- Nessun movimento dal fronte imperiale, eh?
Questa quiete mi rende ancora più nervosa.
- Magari sono solo recalcitranti ad affrontare
[cdb]la celebre eroina dei Daphnel.
- Erwin! Le mie orecchie mi ingannano,
[cdb]o avete appena fatto una battuta?
- Dico sul serio. La tua presenza è l'unico freno che
[cdb]mi impedisca di correre dall'Impero ad arrendermi.
- Potete togliervi la maschera da traditore.
Avete fatto più di chiunque altro per l'Alleanza.
- Troppa grazia. La mia priorità è sempre stata il bene
[cdb]della gente comune che vive nel mio territorio.
Certamente, non l'Alleanza.
- Ed è questo che vi rende un grande signore,
[cdb]a parer mio. O che vi ha reso tale, immagino.
- Esatto. Ora sono solo un umile pensionato, che non
[cdb]aspetta altro che godersi la vecchiaia. Sperando che
[cdb]finalmente mi lascino in pace.
- Non ci conterei troppo. Se l'Impero dovesse
[cdb]attaccare, non vi mancherebbero le compagnie
[cdb]indesiderate.
- Oh, non credo che dovremo preoccuparcene.
- Se l'Impero avesse intenzione di portare avanti
[cdb]la guerra con l'Alleanza, avrebbe già colpito.
- Devono aver rivisto i loro piani dopo l'ultima
[cdb]battaglia.
- È stato sciocco scatenare una guerra su due fronti,
[cdb]ma lo sarebbe ancora di più perseverare dopo aver
[cdb]assaggiato la furia dell'Alleanza.
- Un momento... State dicendo che vi siete offerto
[cdb]volontario per difendere il Gran Ponte perché
[cdb]sapevate già che non sarebbe stato attaccato?
- Uhm... Ma tu pensa...
- "Umile pensionato", come no. Siete il solito volpone.
- Mi sento onorato, lady Judith.