Wow, che spettacolo! Non mi stupisce che Edelgard
[cdb]si fidi ciecamente di te!
Ehilà, Caspar! Beh, non te la sei cavata male
[cdb]nemmeno tu.
Fagli i complimenti.
Vantati un minimo.
Non che mi stupisca. Devi essere il vanto del casato
[cdb]dei Bergliez.
Magari fosse vero. Sono ancora infuriato per l'esito
[cdb]dell'ultima battaglia.
Ma sappiamo entrambi chi si aggiudicherà il maggior
[cdb]numero di trionfi a fine giornata.
Ehi, quando hai ragione, hai ragione.
Se non riesco nemmeno a fare meglio di te,
[cdb]figuriamoci se posso competere con mio padre.
Uff, che nervi!
Lo pensi davvero? Non posso esprimermi su tuo
[cdb]padre, ma non ti considero inferiore a me.
Anzi, forse è vero il contrario.
Ah, fai anche la spaccona? Stai a vedere,
[cdb]ride bene chi ride ultimo!
Il vecchio Caspar saprà metterti in ombra una volta
[cdb]per tutte. Me lo devo!
D'accordo, ma pensaci bene. Io sono una mercenaria,
[cdb]tu un nobile.
Mi si presenteranno molte più occasioni per
[cdb]distinguermi in battaglia. E anche di perdere
[cdb]la vita, ovviamente.
Tu invece sei il figlio del ministro degli Affari
Militari. La tua morte sul campo si rivelerebbe
[cdb]un brutto smacco.
Ti sbagli di grosso. In quanto figlio secondogenito,
[cdb]la mia vita è ampiamente sacrificabile, dal suo punto
[cdb]di vista.
Io e mio fratello abbiamo ricevuto trattamenti
[cdb]diametralmente opposti dal giorno della nostra
[cdb]nascita. Non sarò mai l'erede legittimo.
Di conseguenza, non ho altra scelta che distinguermi
[cdb]in battaglia se voglio fare carriera nella vita.
Certo, potrei anche buttarmi in politica,
[cdb]o magari nell'insegnamento.
Ma il punto non cambia: quali che siano i miei
[cdb]obiettivi, dovrò partire dalla gavetta.
E lo scopo che mi sono prefisso è farmi un nome
[cdb]sul campo di battaglia, a qualsiasi costo.
Mostrati colpita dalla sua determinazione.
Simpatizza con lui.
Uhm, ragioni quasi da mercenario. Mi stupisce che
[cdb]un nobile sia mosso da una tale determinazione.
Sei una fonte di ispirazione, più di quanto ti
[cdb]riconosca tu stesso, Caspar.
Eh, figurati. E in fondo ho sempre il nome dei
Bergliez a cui appoggiarmi. Le mie prospettive sono
[cdb]migliori di quelle di un vecchio mercenario qualsiasi.
Accidenti, sembra più dura di quanto pensassi.
Senza menzionare che hai scelto la strada che più
[cdb]di tutte metterà a rischio la tua vita.
Già, devo rendere onore alla reputazione militare
[cdb]del casato dei Bergliez. Sarà stato mio padre a
[cdb]inculcarmi questa idea.
Giusto. Inizio a comprendere perché tu sia tanto
[cdb]competitivo nei miei confronti.
Ma sappi che non sono il genere di persona che si
[cdb]sottrae a una sfida.
Ho iniziato ad affinare i miei talenti da mercenaria
[cdb]fin dall'infanzia. E da allora non ho mai smesso.
Addestrati pure finché non ti cedono i muscoli.
Non mi farò battere da un nobilotto qualsiasi.
Ah, sì? Benissimo! Non conto di ritrovarmi
[cdb]al tuo livello dal giorno alla notte...