Una compagnia di opera proprio
[cdb]nel cuore della capitale imperiale?
Non saprei nemmeno immaginarmela.
Il mio lavoro di mercenaria mi ha portato a viaggiare
[cdb]in lungo e in largo, ma per lo più ho visitato i feudi
[cdb]della piccola nobiltà rurale.
In verità, non ho mai neanche conosciuto un abitante
[cdb]di una grande città come Enbarr o Fhirdiad, prima di
[cdb]arrivare nel Garreg Mach.
E anche una volta giunta nella capitale, la mondanità
[cdb]mi faceva sentire fuori posto, come se stessi vivendo
[cdb]la vita di qualcun altro.
Gli spettacoli che si tengono nella capitale sono
[cdb]decisamente più sfarzosi delle piccole feste
[cdb]di paese a cui sei abituata.
Ogni momento saliente del dramma è accompagnato
[cdb]da una canzone strutturata e al centro dell'orchestra
[cdb]si staglia la stella della compagnia: la diva.
Chiedi informazioni sulle dive.
Paragonalo alla vita dei mercenari.
Credo di essermi fatta un'idea...
Queste dive devono essere persone eccezionali.
Se sono così importanti, avranno anche
[cdb]dei nomi d'arte, giusto?
Anche i più famosi gruppi di mercenari hanno
[cdb]una figura di spicco al comando. Persone come
[cdb]lo Spezzalame, o il Flagello Cinereo...
Immagino che anche tu avrai avuto un nome d'arte
[cdb]o qualcosa del genere?
Oh, naturalmente. Io ero conosciuta come
[cdb]la "diva ineffabile".
Ehi, è proprio azzeccato! Sei sempre stata circondata
[cdb]da un'aura indescrivibile, in effetti...
Ti ringrazio, anche se provo sentimenti contrastanti
[cdb]riguardo a quel nome... Mi chiamavano a quel modo
[cdb]per la rapidità con cui da orfana giunsi al debutto.
Già, è comprensibile che una situazione del genere
[cdb]susciti emozioni complesse.
Ma se, da quella condizione, sei stata capace
[cdb]di elevarti a diva, significa che hai talento.
Anche se ammetto di non riuscire a immaginare
[cdb]la melodia delle tue canzoni. A proposito,
[cdb]ti andrebbe di cantarne una per me?
Dato che me lo chiedi con tanta gentilezza...
Ma solo per questa volta, intesi?
♪ Pioggia scarlatta imperversa sul campo,
[cdb]la spada danza più veloce di un lampo. ♪
♪ È giunta l'ora della spietata vendetta,
[cdb]improvvisa e letale come una lesta saetta. ♪
Allora, che ne pensi?
Era... ehm... bella.
Non ti è piaciuta? Non è l'applauso scrosciante
[cdb]a cui sono abituata...
Di' la verità: non è di tuo gusto.
Di' una bugia a fin di bene.
No, è straordinaria, dico sul serio.
È solo che non sono sicura di averla capita.
Le uniche canzoni che conosco sono quelle intonate
[cdb]dai mercenari nelle taverne o dalle contadine
[cdb]nei campi. Tu sei a un altro livello, Dorothea.
No, è straordinaria, sul serio... È solo che,
[cdb]per un attimo, mi sono mancate le parole.
Non avevo mai sentito nulla del genere.
Mi spiace di non poterti dire di più.
Oh, non preoccuparti. Questo genere di situazioni
[cdb]capita più spesso di quanto immagini.
L'importante è che tu non sia arrabbiata.
Allora forse canterai ancora per me qualche volta?
Mi piacerebbe molto sentirti cantare ancora.
Magari riuscirei anche a esprimere meglio
[cdb]le mie sensazioni.
Eh eh, certo. Vorrà dire che ti concederò
[cdb]un'altra chance.