Non era certo così che immaginavo il nostro ritorno
[cdb]all'Accademia, quando l'abbiamo lasciata due anni fa.
Sarà meglio annullare le prossime rimpatriate,
[cdb]se le premesse sono queste. Oltre queste mura
[cdb]non troveremo che nemici ad attenderci.
Thales è lì dentro. Finalmente abbiamo l'occasione
[cdb]di fermarlo una volta per tutte.
Ugh, ho sempre i brividi prima di battaglie
[cdb]campali come questa.
Non c'è da preoccuparsi. D'altra parte, non ne avrai
[cdb]neanche il tempo, una volta iniziato lo scontro.
Ben detto. Con l'aiuto della Dea, la vittoria
[cdb]non potrà che arriderci.
In ogni caso, non possiamo più tirarci indietro.
Ormai non resta che lanciarci in battaglia a testa alta,
[cdb]cercando di fare del nostro meglio.
Maestà, ancora nessun segno delle truppe
[cdb]dell'Alleanza.
Arriveranno. Ne sono certo.
Claude sa fin troppo bene che, se noi cadiamo,
[cdb]lui sarà il prossimo.
E poi, mi ha promesso che ci saremmo rivisti.
Sarà anche un furbone, ma non è un bugiardo.
Ci siamo quasi. È il vostro momento, Dimitri.
Già, ci vorrebbe proprio uno dei tuoi discorsi
[cdb]per infiammare gli animi.
Già, ci vorrebbe proprio uno dei tuoi discorsi
[cdb]per infiammare gli animi.
E sia.
Prestatemi orecchio, intrepidi cavalieri del Faerghus.
Se siamo giunti sin qui, con la lama puntata alla gola
[cdb]del nostro nemico, è solo grazie ai vostri eroici sforzi.
Abbiamo perso molte vite nel Duscur: il nostro re,
[cdb]i suoi cavalieri e più innocenti di quanti riesca
[cdb]a ricordare.
Questa guerra è costata molti sacrifici, ma oggi,
[cdb]finalmente, si presenta dinanzi a noi l'occasione
[cdb]di vendicare tutti i nostri caduti.
Oggi troncheremo ogni legame con il nostro doloroso
[cdb]passato, e daremo inizio al cammino che ci porterà
[cdb]verso un domani di speranza.
Ci batteremo, sopravvivremo, e daremo al Fódlan
[cdb]un glorioso futuro. Sono certo che ciascuno di voi
[cdb]compirà il suo dovere fino in fondo. E ora, in marcia!