- Ehi, Dedue, sembrava che avessi qualche problema
[cdb]oggi, durante l'allenamento. Tutto bene?
- Beh, capita spesso. Molti dei soldati non hanno
[cdb]grande stima di me...
- Sul serio? E perché mai?
- Come sai, vengo dal Duscur.
- I rapporti con la mia madrepatria sono migliorati
[cdb]ora che Sua Maestà è salito al trono, ma...
- Molti sono ancora restii all'idea di combattere
[cdb]al fianco di uno come me.
- Simpatizza con i soldati.
- Critica la diffidenza dei soldati.
- Per me non ha importanza, ma è comprensibile
[cdb]che qualcuno possa risentirsi.
- Specialmente se ha parenti o amici che hanno perso
[cdb]la vita nel Duscur. Dev'essere un'esperienza
[cdb]complicata da superare.
- Davvero? Non vedo il motivo...
- La tragedia del Duscur ha scosso nel profondo
[cdb]tutto il Regno.
- E ora io sono un membro della guardia reale.
Un onore riservato ai rampolli della nobiltà.
- Poiché non sono un nobile, e tantomeno un cavaliere,
[cdb]la mia posizione ha scontentato molte persone.
- Questo genere di situazioni suscita gelosie.
Anche sul mio conto girano molti pettegolezzi.
- Non posso biasimarli. Non sono che un mercenario
[cdb]strappato alla strada. Sono entrato all'Accademia
Ufficiali solo perché ho conosciuto Dimitri.
- Per come la vedo io, la mia è stata solo fortuna.
Non mi sorprende che la gente ne sia infastidita.
- È vero.
- Entrambi siamo arrivati qui per una coincidenza
[cdb]legata a Sua Maestà.
- La nobiltà è indispettita perché abbiamo assunto
[cdb]un ruolo che spetterebbe a loro.
- Ma a chi non ha avuto la nostra fortuna deve
[cdb]sembrare una vera crudeltà.
- Per Dimitri non dev'essere uno scherzo mantenere
[cdb]l'ordine. Sarebbe sufficiente un passo falso per
[cdb]scatenare una rivolta...
- Ma esiste un modo semplice per risolvere la faccenda.
- Uhm...?
- Dobbiamo solo dimostrare di essere guide valide.
Meritevoli del loro sostegno.
- Come dicevo, se riusciremo a ottenere dei risultati,
[cdb]la fiducia e il rispetto verranno da soli.
- Anche i più scettici saranno costretti a offrirci il loro
[cdb]sostegno, se dimostreremo di essere all'altezza.
- L'hai imparato prestando servizio come mercenario?
- Sì. C'era un ladro nella nostra compagnia,
[cdb]un tipo molto losco. Nessuno si fidava di lui...
- Ma faceva la sua parte come tutti gli altri e in breve
[cdb]tempo tutti hanno cominciato ad accettarlo.
- A distanza di un anno, ho cominciato anch'io
[cdb]a scherzare con lui, come fosse un vecchio amico.
- Si è guadagnato la tua fiducia.
- Esatto. Certo, non potevamo essere sicuri che non
[cdb]sarebbe sparito con tutti i nostri averi prima o poi...
- Per questo le persone come te sono fondamentali.
Coloro i quali vegliano per sventare ogni possibile
[cdb]insidia.
- Capisco.
- Perdonami, non volevo tediarti con i miei discorsi.
- No, te ne sono grato. Seguirò il tuo consiglio.