1. Uhm...
  2. Sei di umore migliore del previsto. Dopo la battaglia del forte Merceus, [cdb]eri almeno di due toni più pallido.
  3. Oh, a Sua Maestà piace essere schietta! Sarebbe troppo sperare in un briciolo [cdb]di compassione?
  4. No. Finireste per compiangermi, e non so quale [cdb]scenario mi sia più sgradito.
  5. Ma sto bene, comunque. Grazie per averlo notato. Qualsiasi cosa desideriate, sarà fatta.
  6. Non ho nulla da chiederti, Ferdinand... O almeno, non in quel senso.
  7. Continua a impegnarti come hai fatto finora, [cdb]e supereremo anche la prossima battaglia.
  8. Potete contare su di me. Indicatemi un nemico, [cdb]e lo eliminerò seduta stante!
  9. Non posso permettermi di morire proprio ora, [cdb]o sui libri di storia il mio paragrafo si chiuderà [cdb]nel più orribile dei modi.
  10. "Afflitto dai sensi di colpa per aver ucciso suo padre, Ferdinand accolse il gelido abbraccio della morte [cdb]sul campo di battaglia." O altre insulsaggini simili...
  11. Sì, ho ucciso mio padre. E non posso negare [cdb]di esserne rimasto profondamente segnato.
  12. Ma non mi odio per questo... Era la decisione giusta. Andava fatto.
  13. Beh, non buttarti troppo giù. Prova a immaginare [cdb]cosa scriveranno di me se perderemo la guerra.
  14. "Dopo i futili tentativi di strappare il potere al primo [cdb]ministro, avversata dal popolo imperiale, la sua vita [cdb]si spense nel fallimento più umiliante. Fine."
  15. So perfettamente cosa direbbe il mondo di me. Per questo non ho la minima intenzione di perdere.
  16. Non permetterò che accada.
  17. Se mai la mia vita venisse soppesata a confronto [cdb]con la vostra, sarei felice di morire nell'ignominia [cdb]se servisse a salvarvi.
  18. Eh eh...
  19. Cosa c'è? Ho detto qualcosa di buffo?
  20. No, è che... Sei così forte. E orgoglioso.
  21. Se tutti i nobili al mondo ti assomigliassero, [cdb]l'aristocrazia avrebbe ancora motivo di esistere.
  22. Tutto qui. So che è un pensiero futile.
  23. Nulla è davvero futile! Ma ammetto che possa [cdb]sembrarlo, viste le circostanze.
  24. Ciò detto, credo che sottovalutiate di molto [cdb]il potenziale dell'aristocrazia.
  25. Per generazioni, i nostri avi hanno agito di comune [cdb]accordo, condividendo le conoscenze per [cdb]amministrare e proteggere le nostre terre.
  26. Hanno preso familiarità con la regione e sviluppato [cdb]le politiche migliori per governarla. E così facendo, [cdb]hanno conquistato la fiducia del popolo.
  27. Non possiamo gettare al vento quanto hanno [cdb]costruito. Sarebbe una follia.
  28. Certo che no. Per chi mi hai presa?
  29. Voglio smantellare l'aristocrazia, non il suo lascito. La fiaccola passerà nelle mani della gente comune.
  30. E credete che sia pronta? Talento o meno, il popolo [cdb]è sempre tale. Prima che possa sostituire i nobili, [cdb]dovrà essere educato...
  31. Un momento... Ho intuito il vostro piano.
  32. Volete fondare una scuola, che non sia aperta solo [cdb]ai nobili e ai figli di mercanti facoltosi come era [cdb]un tempo l'Accademia Ufficiali.
  33. Una scuola a cui possano iscriversi tutti, ricchi e [cdb]poveri, di qualsiasi ceto, per ricevere un'istruzione [cdb]degna di quella di un nobile!
  34. Ferdinand?
  35. Non so proprio da dove ti sia venuta questa idea, [cdb]ma è esattamente il motivo per cui devi restare al mio [cdb]fianco, per plasmare con me il futuro dell'Adrestia.
  36. Quindi non avevate intenzione di...? Ero del tutto...? Beh, almeno è bello sentirsi utili.