- Ehi, Ignatz, come vanno le indagini?
- In effetti, ho scoperto diversi dettagli
[cdb]interessanti sul tuo dipinto.
- Analizzando la tela e i pigmenti, sono riuscito
[cdb]a stabilire il periodo in cui è stato realizzato.
- Credo risalga più o meno a 200 anni fa, ovvero
[cdb]all'epoca della fondazione dell'Accademia Ufficiali
[cdb]all'interno del monastero.
- Accidenti, è incredibile che sia riuscito a datarlo con
[cdb]questa precisione. Sapevo che non mi avresti deluso!
- Beh, devi sapere che il pigmento blu utilizzato
[cdb]per gli abiti della donna è molto particolare.
- Si tratta di una rara tinta originaria dell'Almyra,
[cdb]realizzata usando pietre preziose ridotte in polvere.
- Il suo uso nel Fódlan si è diffuso solo due secoli fa,
[cdb]a seguito dell'invasione almyrana.
- E questo dettaglio conferma che il dipinto non può
[cdb]essere precedente a quel periodo, dico bene?
- Precisamente. Oh, ci sarebbe anche da parlare
[cdb]del materiale usato per la tela, ma temo che
[cdb]finirei per trattenerti tutto il giorno.
- E tu, Sylvain? Hai scoperto qualcosa?
Ho sentito che ti sei recato nella capitale
[cdb]per cercare dei libri.
- Già, mi sono fatto una discreta cultura sui santi.
A quanto pare, gli uccelli sono effettivamente
[cdb]parte dell'iconografia di San Macuil, ma...
- Ho anche trovato una strana storia riguardante
[cdb]un'arcivescova vissuta proprio due secoli fa.
- Suppongo che il suo episcopato sia durato poco,
[cdb]forse a causa di qualche malattia, perché il nome
[cdb]non mi diceva nulla.
- Comunque, pare che il giorno della sua morte,
[cdb]uno stormo di uccelli bianchi sia volato all'interno
[cdb]del monastero per piangerla.
- Se questo episodio risale a 200 anni fa,
[cdb]potrebbe essere lei la donna del dipinto!
- Sì, mi pare una corrispondenza troppo precisa
[cdb]per trattarsi di una coincidenza.
- Solo, le sue vesti mi sembrano troppo modeste
[cdb]per trattarsi di un'arcivescova dell'epoca.
- In effetti, è strano. All'epoca, le alte cariche religiose
[cdb]amavano portare abiti sfarzosi, imponenti mitre e
[cdb]altri orpelli del genere.
- Magari si tratta di una rappresentazione simbolica
[cdb]più che di un ritratto vero e proprio.
- Potrebbe indicare che nella sua umiltà era vicina
[cdb]ai diseredati e agli oppressi.
- O forse non le piaceva farsi ritrarre con tutto
[cdb]l'armamentario legato al suo ufficio.
- Ovviamente si tratta solo di ipotesi...
Non ho alcuna prova concreta al riguardo.
- Certo, anch'io sto solo buttando lì qualche idea.
Al momento non sono neanche sicuro che fosse
[cdb]un'arcivescova...
- Ma non credi anche tu che abbia una certa
[cdb]somiglianza con lady Rhea?
- Beh, suppongo sia innegabile.
Ma si tratterà di una coincidenza, no?
- In fondo, la carica di arcivescova non è ereditaria,
[cdb]e dubito possano essere imparentate.
- Già, forse hai ragione. Deve essere il contesto
[cdb]del dipinto a suggestionarmi...
- Chi avrebbe mai detto che casa mia nascondesse
[cdb]un mistero del genere, eh? Incredibile...
- Sono lieto di essermi rivolto a te. Se non lo avessi
[cdb]fatto, questo tarlo mi avrebbe accompagnato per
[cdb]il resto della vita.
- No, sono io a esserti grato! Esaminare un dipinto
[cdb]simile è stato un vero piacere.
- In primo luogo per il suo valore artistico, ma anche
[cdb]perché mi ha consentito di conoscerti meglio.
- Parlare con te è più piacevole di quanto immaginassi.
Sei una persona molto interessante.
- Sono lieto che abbiamo messo da parte le nostre
[cdb]incomprensioni. Un amico in più è sempre una festa!
- Già, lo penso anch'io.