È stata dura, ma l'abbiamo scampata entrambi,
[cdb]per fortuna...
Già, senza il tuo aiuto sarei senz'altro andato
[cdb]incontro a una nobile dipartita.
Grazie al cielo, oggi i miei ammiratori non dovranno
[cdb]asciugarsi le lacrime. Ti sono profondamente grato.
Un punto di vista curioso.
Ricordi cosa ti avevo detto, riguardo alle gerarchie
[cdb]del Fódlan?
Come potrei dimenticarlo?
L'ho dimenticato.
Certo, il punto era che voi nobili avete l'obbligo
[cdb]di difendere noi popolani, che di converso dobbiamo
[cdb]fare i bravi bambini e stare al nostro posto. Giusto?
Beh, non mi sembra di averla posta in questi
[cdb]termini... Ma è vero, noi aristocratici abbiamo
[cdb]il dovere di difendere la gente comune.
Uhm, temo di non ricordare. Cosa avevi detto?
Spero tu stia scherzando... Ti ho spiegato che i nobili
[cdb]hanno il compito di difendere la gente comune.
Se un popolano ricevesse un fendente mortale
[cdb]al posto di un guerriero di alto lignaggio...
Beh, per noi equivarrebbe a un fallimento...
E oggi abbiamo seriamente rischiato che accadesse.
Certo, ma tu saresti morto, senza il mio intervento.
Hai corso un rischio enorme.
Avresti potuto perdere la vita.
Non ho paura di rischiare l'osso del collo per salvare
[cdb]gli altri.
Beh, puoi ritenerti fortunato di avere ancora la testa
[cdb]attaccata al collo.
Credimi, un popolano non ha motivo di rischiare
[cdb]la vita per un nobile.
Non posso accettare che qualcuno della tua estrazione
[cdb]si sacrifichi per me.
Che non si ripeta, intesi?
Chiedi scusa per il tuo errore.
Sottolinea la sua ingratitudine.
Hai ragione. Chiedo scusa.
Oh, non fraintendere!
Tu non hai nulla di cui scusarti.
Ti sembro così egocentrico da chiedere alla persona
[cdb]che mi ha salvato la vita di implorare perdono?
D'accordo, allora ritiro le scuse...
Uff, hai un caratterino complicato, sai?
È così che ripaghi chi ti ha salvato la vita?
Mi aspettavo tutt'altra reazione, Lorenz.
No, non è così! Credimi, ti sono sinceramente grato.
Cerco soltanto di farti capire quale sia la mia
[cdb]posizione.
Oh, d'accordo, come non detto. Non c'è bisogno
[cdb]di scaldarsi tanto. Hai un bel caratterino, sai?
Io? Sei ingiusto. Sto solo cercando di farti capire
[cdb]quanto mi stia a cuore la questione.
Beh, mi spiace deluderti, ma se ci trovassimo
[cdb]nuovamente nella stessa situazione, non esiterei
[cdb]un istante a comportarmi nello stesso identico modo.
Incredibile! Nonostante tutto, ti ostini a non capire?
Bah, capisco perfettamente il tuo punto di vista,
[cdb]ma non riuscirai a cambiarmi.
Sarò anche un mercenario, ma non potrei mai
[cdb]assistere impassibile alla morte di un compagno
[cdb]d'armi.
Soprattutto se è più debole di me. Il mio istinto
[cdb]mi dirà sempre di intervenire in suo soccorso.
Più debole di te? Non è certo il mio caso!
Sei tu quello che stava per restarci secco, ricorda.
Se non vuoi essere soccorso da nessuno, ti consiglio
[cdb]di diventare più forte.
Già, non hai tutti i torti. Devo ammetterlo.
In tal caso, ti chiedo di vegliare su di me, d'ora in
[cdb]avanti! Da parte mia, cercherò di migliorare.
Il giorno in cui le mie capacità sopravanzeranno
[cdb]le tue, la mia nobile spada potrà salvarti la vita,
[cdb]ristabilendo l'ordine naturale delle cose.
E tutti i problemi del Fódlan saranno risolti! Ah ah!
È per questo che nessuno mi crede quando sostengo
[cdb]che non è un cattivo ragazzo.