- È bello poter tornare a passeggiare per la città.
- Tu non trovi, Petra?
- Proprio. Abbiamo combattuto una battaglia dopo
[cdb]l'altra. Riposare è bella sensazione ora.
- Vero? E sono contenta che ci siamo fermate qui...
Guarda il mercato! Quanti banchetti! Quanta vita!
- Questa città deve aver inviato tanti soldati in guerra.
Me la immaginavo piena di lutto...
- Invece gli abitanti non hanno perso l'animo.
È una buona cosa, direi...
- I popolani hanno più risorse di quanto immagini.
- Che piovano frecce sulle loro botteghe o giunga
[cdb]un nuovo signore da servire, sanno sempre adattarsi
[cdb]e andare avanti.
- Certo, è diverso per chi ha perso dei familiari...
- Sì, infatti... Brigid è come una famiglia grande.
Combattiamo come fratelli e sorelle e piangiamo
[cdb]ogni perdita.
- Una famiglia, eh? Beh, non posso dire
[cdb]lo stesso del Fódlan...
- È una nobile idea, ma non dev'essere facile in guerra.
È terribile sentire di aver perso un fratello, ogni volta
[cdb]che muore qualcuno.
- Sì, la guerra porta una grande tristezza.
Ma penso sia anche meno comune.
- Non litighiamo per la terra o la proprietà,
[cdb]perché tutto è già di tutti.
- Sembra meraviglioso, Petra.
- Litighiamo solo per decidere chi siede su trono.
E tra amanti.
- Quindi è in quel caso che la faccenda
[cdb]si complica? Interessante!
- Ehi, bellezze! Questo non è un luogo sicuro per
[cdb]delle signorine. Perché non venite con noi?
- State alla larga. Non siamo interes... Ah!
- Stai zitta e muoviti, ragazzina!
- Aaah!
- Ehi! Ma che...?
- Attenta, Dorothea! Questo tizio ha abilità!
- Graaagh!
- È stato molto scortese da parte loro.
- Stai bene? Non sei ferita, vero?
- Sto bene. E tu?
- Nemmeno un graffio. Per fortuna, quei bruti
[cdb]non hanno sfregiato la tua pelle di seta.
- Ma mia pelle non è di seta, Dorothea.
- No, intendo dire che è come la seta.
È liscia e luminosa...
- È uno strano paragone. La seta è delicata.
Mia pelle ha forza. Senti qui...
- Non è necessario. Si capisce solo a guardarla.
- Allora sai che mia pelle è come l'acciaio.
Non come la seta.
- Penso che dovremo usare più cautela, d'ora in poi.
Sei preziosa per me. Non voglio perdere te a causa
[cdb]di brutti ceffi.
- Uno di loro era abile guerriero. Accetta mie scuse,
[cdb]per aver messo te in un simile pericolo.
- Se qualcuno prova di nuovo, penserò io
[cdb]a difendere te.
- Anche tu sei preziosa per me... Finché ci sarò io,
[cdb]nessuno potrà sfiorarti nemmeno con un dito!