Questo tè è delizioso. Forse leggermente troppo
[cdb]amaro per i miei gusti, ma ha un aroma inebriante.
Mi fa piacere che tu l'abbia notato. Sì, ho aggiunto
[cdb]il nettare di una varietà pregiata di rosa.
Ora capisco perché ha un gusto tanto particolare.
Sì, mi piace...
Come si suol dire, non esiste nettare più prelibato
[cdb]della compagnia degli amici.
Oltretutto, si sposa perfettamente con i dolci che...
Uhm? Oh, no! Li abbiamo mangiati tutti!
Ahimè, temo non ce ne siano altri.
I dolciumi sono un lusso, di questi tempi.
Ma se desideri altro, farò il possibile
[cdb]per accontentarti.
Se i dolci sono finiti, la nostra pausa
[cdb]può dirsi conclusa. Buona giornata.
Aspetta! Il cibo è terminato, ma forse resta ancora
[cdb]qualcosa di cui vorresti parlarmi...
No. Ripeto, buona giornata.
Lysithea, so che l'argomento è delicato, ma mi è
[cdb]giunta voce di una tua certa... apprensione di fronte
[cdb]alla prospettiva di vivere tra la gente comune.
Non so chi ti abbia riferito una simile assurdità,
[cdb]ma ti assicuro che è del tutto infondata.
Ammetto di voler vivere tra la gente comune...
Al termine della guerra, rinuncerò ai miei titoli
[cdb]per condurre una vita umile insieme ai miei genitori.
Ma questo non mi provoca alcuna ansia.
Tuttavia, devi essere agitata da pensieri molto gravosi,
[cdb]se sei disposta a spogliarti del tuo rango.
E proverai senz'altro un certo disagio riguardo
[cdb]al tipo di vita che conduce il popolo.
A quanto mi risulta, tutti i nobili vivono la discesa
[cdb]di grado come un trauma, nessuno escluso.
Se è questo il destino che ti attende,
[cdb]è normale che tu sia preoccupata.
Quelli di cui parli sono nobili decaduti, a cui il titolo
[cdb]viene strappato per i più svariati motivi.
Io voglio cedere le insegne nobiliari per scelta
[cdb]personale. Non è la stessa cosa.
Capisco. Mi permetti un'ultima osservazione?
Anche come popolana, potresti condurre una vita
[cdb]in grado di trascendere i confini tra le due classi.
Hai esperienza della vita nobiliare e sarebbe
[cdb]un terribile spreco accantonare simili competenze
[cdb]dopo il tuo passaggio al proletariato.
Potresti vivere la tua nuova condizione da un punto
[cdb]di vista unico e sfruttare questa consapevolezza per
[cdb]cambiare il mondo.
I nobili terrebbero in alta considerazione qualunque
[cdb]tuo suggerimento su come migliorare la condizione
[cdb]delle masse.
Sì, è un'idea affascinante.
Ma per me impraticabile.
È compito dell'aristocrazia preoccuparsi del futuro
[cdb]dei comuni cittadini e del mondo intero.
Io non posso più assumermi alcuna responsabilità
[cdb]per le sorti del Fódlan.
Posso solo restare vicina ai miei genitori e vivere
[cdb]serenamente il tempo che mi resta...